Da tempo si invocava da più parti che l’immagine del Crocifisso utilizzato per le solenni processioni del 13, 14 e 15 settembre a Rutigliano, fosse oggetto di restauro atto a recuperarne l’originario splendore.
Finalmente quest’anno, grazie alle sollecitazioni di P. Massimiliano Carucci, Rettore del Santuario, al contributo del Comitato Festa SS. Crocifisso, dei nostri concittadini e dei rutiglianesi residenti a Chicago (U.S.A.), il recupero dell’immagine si è concretizzato. I lavori sono stati eseguiti dal giovane artista rutiglianese Francesco Laforgia, studente presso l’Accademia delle Belle Arti di Bari.
Così come si evince dalle fotografie in alto a sinistra, il Cristo Crocifisso, opera realizzata con la
tecnica della cartapesta leccese a grandezza naturale, era in condizioni di degrado avanzato.
Le alterne vicende che lo hanno visto addirittura abbandonato per un certo tempo in uno scantinato, avevano creato su tutta la superficie una patina di sporco e unto molto tenace. Utilizzando tutta una serie di prodotti recuperati presso le botteghe del Salento, Francesco Laforgia ha impiegato circa dieci giorni di lavoro solo per la pulizia dell’opera. La sottostante colorazione si presentava completamente screpolata e molte parti necessitavano di rinsaldatura e incollatura ed altre di completa ricostruzione.
Si procedeva quindi alla stuccatura e alla stesura di colori di base. La finitura, invece, è stata realizzata con la stessa tecnica e resa cromatica originaria eliminando alterazioni posticce di dubbio gusto come ad esempio la macchia rossastra sulla fronte.
Più che un lavoro di restauro in senso stretto, si è dovuto procedere ad un vero e proprio recupero di tutta l’opera. Il giorno 28 luglio c.a. l’artista ha consegnato nelle mani di Padre Massimiliano Carucci, il lavoro finito (fotografie in basso a sinistra). Circa l’origine dell’immagine, è in corso da parte dello stesso restauratore una ricerca che sarà oggetto di una futura pubblicazione.
Si può anticipare in questa sede che l’opera risale agli inizi del 1930. Commissionata da una devota rutiglianese, fu realizzata in casa della stessa, qui a Rutigliano. Con molta probabilità (sul manufatto non è stata riscontrata alcuna firma) il Crocifisso è opera di Salvatore Bruno, artista salentino che, proprio in quegli anni, aprì bottega in Bari.
Gianvito Laforgia
lunedì 31 agosto 2009
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